Foro stenopeico
heilà,
oggi vi spiegherò che cosa è il foro stenopeico, siete pronti?
Si tratta di un foro realizzato su una parete di camera oscura, ovvero un contenitore completamente buio.
ma, a che casa serve? Serve a capire il principio ottico su cui si basa la fotografia.
In classe il prof ha portato una scatola di biscotti, vuota ovviamente, e ha detto che noi con questa avremmo realizzato una fotografia.
Ma come è possibile? e cosa vediamo? In effetti è possibile, provate a pensare che la nostra camera oscura sia la scatola di biscotti e che su un lato di essa ci sia un foro. il foro permette a un fascio di luce di entrare e proiettare sulla parete opposta rispetto a quella del foro, un immagine di una persona o del paesaggio che la circonda, l'immagine apparirà capovolta e invertita, quello che noi nella realtà vediamo a destra apparirà a sinistra e viceversa, e quello che noi nella realtà vediamo sopra apparirà sotto e viceversa.
E cosa permette di fare? Questo permette di realizzare vere e proprie fotografie.
Quindi il prof dopo averci spiegato quello che avremmo fatto, ci ha portati in camera oscura, dove ha preso un foglio di carta fotosensibile, esso è capace grazie alla fotosensibilità dei sali d' argento di catturare l' immagine proiettata all' interno della camera oscura.
ha attaccato la carta sulla parete opposta al foro, e ha coperto quest' ultimo con dello scotch nero, quindi la carta fotosensibile è al buio all' interno della scatola.
| backstage |
![]() |
| negativo |
![]() |
| positivo |
Per ottenere quindi un positivo, basta tornare in camera oscura e mettere il negativo a contatto con un foglio di carta fotosensibile, esponendolo alla luce (noi abbiamo usato la torcia del telefono) per un giusto tempo di esposizione e sottoponendo il foglio all' azione di sviluppo, arresto e fissaggio.


Commenti
Posta un commento